OLEUM Network: prossime attività per i membri del network
Durante l’ultimo semestre, oltre 50 attori del settore oleario hanno aderito all’OLEUM Network, tra i quali grandi e piccoli produttori di olio extra vergine di oliva, tecnici di laboratorio, aziende produttrici di strumentazioni analitiche, distributori, centri di ricerca ed università. Di recente, molti di questi sono stati intervistati per conoscere ed approfondire le ragioni per le quali hanno aderito all’OLEUM Network.
Le aspettative comuni relative al futuro dell’OLEUM Network sono:
- Coinvolgere altri attori del settore oleario
- Partecipare agli incontri annuali dell’OLEUM Network
- Scambiare conoscenze e novità relative al settore oleario
- Partecipare al processo di validazione completa dei metodi OLEUM
- Scambiare informazioni su metodi analitici
- Condividere informazioni relative a tematiche di attualità nel settore oleario
Ora è in corso l’organizzazione del primo incontro annuale dell’OLEUM Network che si terrà a Siviglia (Spagna) subito dopo il congresso Euro Fed Lipid 2019 (http://www.eurofedlipid.org/pages/sevilla.html). In particolare, mercoledì 23 ottobre, nel tardo pomeriggio, si svolgerà un primo incontro informale aperto a chiunque sarà interessato. Nella mattinata di giovedì 24 ottobre, presso l’Instituto de la Grasa di Siviglia, invece, sarà organizzata una discussione aperta con i membri dell’OLEUM Network su come raggiungere gli obiettivi del network e come utilizzare la piattaforma Basecamp per lo scambio delle informazioni (metodi, proposte, materiale utile per l’avanzamento tecnico del settore, aggiornamenti, inviti ad eventi).
Il secondo training workshop, incentrato sul Quantative Panel Test e sul metodo per determinare gli steroli liberi ed esterificati, si terrà a Bologna l'11 dicembre 2019.
I membri del Network avranno anche la possibilità di partecipare alla validazione inter-laboratorio dei metodi analitici OLEUM che si concluderà alla fine della primavera del 2020.
È stata creata anche una pagina LinkedIn dell’OLEUM Network che consente di interagire anche con altri soggetti interessati all’olio di oliva. Infine, informare i consumatori in modo semplice ma rigoroso e sempre aggiornato su come viene valutata in Europa la qualità degli oli di oliva può contribuire ad aumentare la loro consapevolezza verso l’acquisto del prodotto e a mantenerne elevati gli standard di qualità.
Si prega di contattare oleum@unibo.it e il Dr. Tassos Koidis (t.koidis@qub.ac.uk) per aderire a questo network o per ulteriori informazioni sui prossimi eventi.