L’OLEUM Network: 1° e 2° workshop
Negli ultimi 4 mesi si sono svolti due workshop formativi di alto profilo per discutere gli ultimi metodi analitici in fase di validazione all'interno del progetto. Il primo workshop si è svolto a Siviglia il 24 ottobre 2019 e il secondo a Bologna l'11 dicembre 2019. La Queen's University Belfast ha guidato l'organizzazione di questi due eventi in collaborazione con i partner locali del progetto, il Consejo Superior de Investigaciones Científicas, Instituto de la Grasa (CSIC) e l'Università di Bologna (UNIBO).
Durante il primo workshop, sono stati discussi due metodi analitici in fase di validazione preliminare: a) determinazione UHPLC dell’ idrossitirosolo (Htyr) e del tirosolo (Tyr) totale in relazione all’indicazione salutistica, presentato da Maria Tsimidou dell'Università Aristotele di Salonicco (AUTH) e b) determinazione degli esteri etilici degli acidi grassi utilizzando diverse metodiche analitiche presentato da Alessandra Bendini di UNIBO e Raquel Gomez-Coca del CSIC. All'evento hanno assistito 42 partecipanti provenienti da Spagna, Italia, Germania, Regno Unito e Francia. I laboratori di analisi privati e pubblici, insieme alle autorità di controllo, sono stati rappresentati ed impegnati in alcune discussioni molto interessanti riguardanti i due metodi e la loro applicazione. Sono state effettuate utili modifiche alle Procedure Operative Standard (SOP) e sono stati forniti preziosi feedback ai team di sviluppo. Tutto il materiale formativo è accessibile ai membri dell’OLEUM Network attraverso il sito web di Basecamp.
Il secondo workshop si è svolto a Bologna l'11 dicembre 2019, dove sono stati presentati 4 ulteriori metodi analitici, anch'essi in fase di validazione preliminare:
- Metodo SPE/GC- FID per la rilevazione di steroli sia liberi che esterificati (Paolo Lucci - Università di Udine)
- Analisi dei composti volatili selezionati in olio di oliva vergine mediante gascromatografia (Diego Luis Garcia-Gonzalez e Clemente Ortiz Romero - CSIC, Enrico Valli - Università di Bologna)
- Analisi fingerprint della componente volatile dell'olio d'oliva vergine tramite SPME-GC-MS e chemiometria, come metodo di screening a supporto del Panel test (Stefania Vichi - Università di Barcellona)
- Analisi sensoriale degli oli di oliva vergini con l'utilizzo di due materiali di riferimento (Alessandra Bendini - Università di Bologna)
Il workshop ha contato della partecipazione attiva di 72 presenti (produttori, distributori, laboratori pubblici e privati, istituti di ricerca e università) provenienti da Spagna, Italia, Germania, Regno Unito, Francia, Turchia e Croazia.
Il feedback di ogni workshop è stato molto positivo e ha dimostrato il valore dell’OLEUM Network. I partecipanti hanno apprezzato l'opportunità di interagire con le altre parti interessate, condividere le loro esperienze, discutere con gli esperti, risolvere problemi comuni e partecipare alla validazione dei nuovi metodi analitici sviluppati nell'ambito del progetto OLEUM.
Sono in programma ulteriori workshop tecnici in Italia, Spagna e forse in Francia e in altri paesi nella lingua ufficiale del luogo in cui saranno presentati, per promuovere un ulteriore coinvolgimento delle parti interessate verso i metodi OLEUM - Seguite il progetto OLEUM per ulteriori dettagli.